L’intramontabile bellezza dei pavimenti in cotto fatto a mano.
Pur essendo un materiale ricco di storia e fascino antico, il cotto fatto a mano è tutt’oggi una delle scelte predilette per coloro che scelgono le pavimentazioni per la propria abitazione. Gli artigiani attualmente hanno a disposizione qualche strumento tecnologico in più, ma il fulcro del procedimento rimane lo stesso, così come la passione che li spinge a portare avanti quest’arte.
I pavimenti in cotto per interni realizzati con mattoni in cotto fatto a mano si sposano a meraviglia anche con gli ambienti interni, differenziandosi per tipologie di lavorazione, finiture e trattamenti. Li troviamo tanto nei saloni quanto nelle camere, passando per stanze da bagno e cucine moderne.
Quali sono le caratteristiche di un pavimento in cotto?
La gamma di prodotti che una fornace può offrire ai propri clienti è di norma assai vasta ed ogni tipologia di mattonelle, piastrelle o mattoni presenta caratteristiche ben precise. A partire dai colori che possono spaziare da quelli naturali, propri dell’argilla, a quelli ottenuti grazie alle diverse lavorazioni, come ad esempio la smaltatura.
I pavimenti in cotto per interni possono differenziarsi anche in base alla forma delle mattonelle utilizzate, alcuni esempi possono essere un pavimento esagonale antico, che crea un bel gioco di incastri, così come le mattonelle di forma quadrata, ottagonale, romboidale, con listelli o losanghe. Altro punto fondamentale quando si sceglie un pavimento in cotto per la propria casa è la fase di posa, durante la quale si adotta un tipo di disegno piuttosto che un altro, a seconda di cosa si desideri ottenere alla fine del lavoro.
Pavimenti in cotto per interni, processo produttivo ed attenzione ai dettagli.
Ogni tipologia di mattonelle in cotto, che siano utilizzate per dar vita ad un pavimento rustico per interno o a qualsiasi altra variante di pavimenti in cotto, deve essere prodotta seguendo una serie di fasi imprescindibili. Raccontandolo a grandi linee abbiamo: lo stampaggio, processo durante il quale l’argilla, dopo esser stata privata dalle sue impurità, viene mescolata con acqua e plasmata a mano in specifici stampi di legno; l’essiccazione, fase di asciugatura pre-cottura; la cottura, per mezzo di forni a legna a temperature che si aggirano intorno ai 900/1000 gradi; la selezione, step finale in cui i mattoni vengono controllati e appunto selezionati, scartando quelli non conformi, per poi procedere alle successive lavorazioni e finiture
Quale pavimento in cotto per interni scegliere?
Rispondere a questa domanda non è semplice, perché molto dipende dal gusto personale del cliente. C’è chi ama ad esempio il già citato pavimento rustico per interno, con le tipiche disomogeneità nelle forme e nelle sfumature di colore. Stesse minime differenze si possono trovare anche in un pavimento esagonale antico, dove però l’effetto geometrico è in grado di catturare l’occhio dell’osservatore in maniera inconfondibile. I pavimenti in cotto chiaro e quelli in cotto lucido risultano molto moderni e si abbinano bene sia con gli stili moderni sia con l’arredamento classico. Ma le possibilità sono davvero tantissime ed in genere il consiglio è sempre quello di rivolgersi a professionisti del settore che sappiano indirizzare il cliente verso la scelta più adatta agli ambienti della sua casa.